VIVAI RUSSO

FRUTTA SECCA

I Vivai Russo si occupano di fruttiferi a Randazzo, trattando diverse tipologie di frutti, che sono di seguito riportati.

NOCE PECAN

Disponibile

E’ un frutto con guscio liscio e sottile, di dimensioni variabili in relazione alla varieta’, con gheriglio di sapore gradevole. Presenta un rapido accrescimento. Molto simile alla noce. Come frutta secca e’ la piu’ ricca in calorie.
Si adatta a diversi ambienti pedoclimatici, purche’ caldi, a causa dell’elevata lunghezza del periodo vegetativo. E’ a foglia caduca e resiste bene alle basse temperature invernali (fino a -10 gradi).

NOCE (JUGLANS REGIA)

Disponibile

Il noce e’ un albero vigoroso e caratterizzato da un tronco solido, alto, dritto e con un portamento maestoso e presenta radici robuste. Puo’ raggiungere i 30 metri di altezza. Il frutto e’ una drupa, composta dall’esocarpo (mallo) carnoso, fibroso, annerisce a maturita’ e libera l’endocarpo legnoso, cioe’ la noce vera e propria, costituita da due valve che racchiudono il gheriglio con elevato contenuto in lipidi. E’ sensibile ai ristagni idrici e stress idrici conseguenti a terreni sciolti; non tollera i terreni pesanti, asfittici, mentre resiste anche ad elevato tenore in calcare. Teme gli eccessi termici (caldo e freddo).

CASTAGNO (CASTANEA SATIVA)

Disponibile

Il frutto e’ rappresentato da una noce detta castagna, interamente rivestita da una cupola spinosa, detta riccio.
Il castagno ama i terreni profondi, leggeri, permeabili, ricchi di elementi nutritivi, con pH tendenzialmente acido, con poco o privi di calcare. Non sopporta i terreni pesanti e mal drenati. E’ una pianta eliofila, ama i climi temperati, pur sopportando freddi invernali anche molto intensi. Le castagne sono ricche di amido e in molte zone montane d’Italia hanno rappresentato, fino agli anni ’50, la principale fonte alimentare.

NOCCIOLO (CORYLUS AVELLANA)

Disponibile

I

l Corylus avellana, conosciuto col nome popolare di nocciolo, e’ un arbusto di grandi dimensioni, raggiunge facilmente i 5-7 metri di altezza. La nocciola e’ una noce con pericarpo legnoso, il seme e’ commestibile, molto apprezzato da piccoli mammiferi e dall’uomo. Si raccoglie tra agosto e settembre, a seconda delle zone, senza attendere la caduta del frutto. Si coltiva bene nella maggior parte dei terreni, predilige un suolo calcareo, ben drenato, ricco di sostanza organica. Adatto per la coltivazione in terreni collinari. Specie molto rustica, resiste bene ad inverni freddi . E’ adatta a ad esposizioni di pieno sole e mezz’ombra, ma nel bosco non e’ raro trovarla anche in ombra piena. Una pianta facile da coltivare, che difficilmente ci serbera’ brutte sorprese.